"Perché una realtà non ci fu data e non c'è; ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere; e non sarà mai una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile"

(Luigi Pirandello)

domenica 7 marzo 2010

Ragionando di (o aspirando alla) primavera... due premi e una ricetta che mi sa di primavera (forse la primavera della mia tofu-mania), tofu in padella con verdure

Come sempre, ce ne sarebbero a bizzeffe di cose di cui parlare... di cose importanti, di tragedie presenti, della situazione nazionale e della dittatura che si sta lentamente, progressivamente, quasi inavvertitamente, stabilendo, del cosiddetto "decreto salvaliste" con tutto ciò che significa e che ha comportato. Ci sarebbe una lunga disquisizione da fare sull'8 marzo, che è domani, che è la cosiddetta "festa della donna": che, sebbene fissata sulla base di un fatto vero, e nonostante voglia in teoria ricordare i tanti passi che sono stati fatti sulla via dell'emancipazione, è diventata come tutte una festa consumistica e di consumo, e un'occasione per riflettere sul fatto che ci è sì concessa una "giornata della donna", sì, perchè poi i soprusi, gli sfruttamenti, le discriminazioni, le violenze, continuinino (non come nel 1908, o anche solo come 50 anni fa... ma le discriminazioni ci sono ancora, e anche nella nostra civile, democratica, modernissima, Italia).
Ma oggi voglio fare un post lieto e felice, un post che parla della primavera che forse arriverà, che forse sta arrivando, che come ogni marzo che si rispetti si fa timidamente, svogliatamente, annusare...
 Che tempo strano il tempo di marzo... tutto un gomitolo di sbalzi di temperatura, di cambiamenti d'umore, di passaggi bruschi da pioggia a sole a grandine a vento...
Oggi e ieri c'è stato il sole, un sole vero, durevole, che sa di fredda primavera (perché comunque le temperature sono basse e senza piumino si sta davvero male!  )
Ma la primavera, si sente, sta arrivando. Come tutti gli anni, in un tripudio e in uno stringersi di nostalgia.
Quando si parla di passaggi eternamente ritornanti, com'è il caso delle stagioni, piombo nella malinconia... scusatemi... è che mi fa impressione, ogni volta, constatare come sono di nuovo qua, come un anno è già passato, come tra meno di un mese di anni ne ho 24, per una coincidenza bizzarra esattamente il giorno di Pasqua. Non vi capita mai di fermarvi un attimo e chiedervi "Di già? è già trascorso un anno? e un anno fa cos'ero? cosa sono adesso? cosa sarò?"... a me capita spasmodicamente ogni anno, e quest'anno con ancor più spasmo del solito, perchè adesso è davvero cambiato tutto. Un anno fa stavo ancora dietro agli esami (ne avevo da dare ancora una marea ) e la tesi era una vaga idea nel mio cervello, figurati se pensavo all'averla già scritta e discussa ormai da più di due settimane!

Avevo da prendere ancora tante delusioni, l'altr'anno... o meglio, ancora da prendere la delusione sentimentale più bruciante, per ora, della mia vita. (bruciante a più livelli... sia per come si è mostrato essere lui - cioè un errore madornale del mio esistere - che per come mi sono comportata anch'io in quella situazione che per il modo in cui è finita... )
E avevo ancora da capire tante cose che, ancora, devo dimostrare praticamente di aver capito (perché so, e lo so, di averle capite... ma manca la prova empirica).
Ma pensiamo all'oggi... all'oggi 7 marzo 2010 che ha visto una meravigliosa, fredda, giornata di sole. In cui la primavera si sente davvero nelle narici, mescolata all'odore del salmastro che tanto mi fa amare il vivere sul mare...Quando c'è il sole, bello come oggi, i pensieri negativi scivolano via più in fretta, anche se restano - e certo che restano! - sembrano meno pesanti.
Questo breve post che di riflessione da' ben poco serve più che altro per augurare a tutti quelli che mi leggono, a quelli che mi leggeranno, un'esistenza soleggiata come eterna primavera (quella a cui tanto aspiro, quella che spero arriverà, almeno per un periodo momentaneo della vita) e per ringraziare due amiche (una quasi "di vecchia data" , se mi consente l'espressione , e l'altra nuovissima) dei premi di cui mi hanno ritenuto degna.

Il primo riconoscimento è della carissima Patapata, ed è questo premio che mi ha indotto a propinarvi questa mia riflessioncina mignon sulla primavera: è davvero un riconoscimento dolcissimo e coloratissimo, che mi fa pensare a campi assolati di margherite arancioni (nemmeno sapevo ne esistessero, prima che Patapata mi desse il premio ). Questo è speciale anche per il fatto che sebbene il regolamento preveda che lo si giri a 12 bloggers, Patapata ha voluto - sia per mancanza di tempo che per merito effettivo, come sottolinea lei - riconoscerlo soltanto a me... e questo mi riempie di autentico piacere. Grazie, Patapata, non la finirò mai di ringraziarti per questo bel gesto!


Giro questa fioritura primaverile a quattro colleghe bloggers:
  • l'ormai affezionata (almeno, io le sono affezionata ) Tartina di Pappa e Ciccia: per il suo esserci sempre, per le sue introduzioni scherzose-intelligenti-mai prolisse, per la sua fantasia nel proporre e collegare le ricette... perché è una delle due compagne di blog più affiatate che ho trovato, ed ho subito pensato a lei.
  • Sabrine di Fragole a Merenda:  perché anche se non la commento da un po' (aggiorna troppo rapidamente!), i suoi post sono troppo e ben densi di suggerimenti, di riflessioni, di intelligenza, di saggezza... e da lei imparo sempre qualcosa... 
  • la nuova gradita conoscenza di Ambra de Il GattoGhiotto:  perché per quanto l'abbia scoperta da poco mi sembra una persona interessante, con un blog interessante che propone cose (ricette, persone, ingredienti, riflessioni) interessanti. Il suo è un luogo che continuerò a guardare con interesse
  •  e infine Manu di Manu Usa Le Gambette: perché il suo approccio globale alla realtà si riflette anche nel suo blog, in cui non parla solo di cibo e di ricette ma di un modo diverso e positivo di essere al mondo.

Il secondo premio mi giunge da oltre i confini d'Italia, dalla blogger francese Fimère, che rappresenta la prima blogger con cui cerco di interagire in francese, avendo provato a commentarle nella sua lingua una sua meravigliosa ricetta che devo solamente "vegetarianizzare", ma che è superlativa  (commento che mi è costato immensa fatica, tanto più che non coltivo il francese da 4 anni! ).
La ringrazio di cuore, perché ci conosciamo virtualmente da così tragicamente poco tempo che è per me un onore esser ritenuta già degna di essere premiata.



Questa la dedico affettuosamente a tutti quelli che mi leggeranno e a coloro che vorranno fermarsi a commentare (badate non è una mossa mediatica per ottenere più commenti! Il premio lo riceve anche chi semplicemente si ferma a leggere a guardare)
Ma una particolare menzione, con l'obbligo di non rifiutare, va a:

E adesso la ricetta... perché la ricetta, e questa sì, sempre necesse est. Questa la collego alla primavera... forse per il fatto che, nel suo mescere verdure, propone una mescolanza di colori che rimanda alla vita e al risveglio primaverule dei sensi, o forse perché ha rappresentato la primavera, o ancor meglio l'aurora, del mio amore per il tofu. Prima di scoprire questo modo di arrangiarlo, lo mangiucchiavo raramente e senza troppa convinzione. Poi, anche grazie a mia madre, ho scoperto su Il Ricettario di Bianca questa ricetta di Pessadani: modo di cucinarlo semplice e quasi ovvio, lo so, ma che per me ha rappresentato una vera illuminazione!
 Dopo di questa, ho scoperto tanti e tanti altri modi per imbastardire e dar sapore al tofu... ma questa ha ancora un sapore diverso e speciale. Nella sua semplicità, è favolosamente buona! Il tocco in più a mio dire lo da' la spezia, che deve essere, almeno in questa composizione, lo zenzero.
Benché si possano usare tutte le verdure a portata di mano (io una volta ci ho messo la barbabietola, a volte - come vedrete in foto- ci ho messo le patate), la combinazione ottima è quella che vede l'uso di carote, zucchine e cipolle. Anche se pure la versione che vi ho fotografato, in cui inserivo cinque minuti prima della fine della cottura delle patate lessate per pranzo e avanzate (e che ho così riciclato per cena), non era per nulla malaccio...  


[...] Tempestando ai vetri
non potrà dal mio tavolo distrarmi la Sommossa,
giacché sarò sepolto nel piacere
di fare. Primavera con la mia volontà,
di tirar fuori un solo dal mio cuore,
di intiepidire l'aria col fuoco dei pensieri.
(Charles Baudelaire: "I fiori del male")


Tofu in padella con verdure


  
Ingredienti (per una persona)
  • 1 cipolla
  • 2 carote medie
  • 1 zucchina [nella variazione che ho in foto, come già ho detto, ho messo delle patate lessate avanzate dal pranzo, e ho omesso la zucchina non avendola a disposizione]
  • uno spicchio d’aglio
  • salsa di soia
  • acqua
  • 1 panetto di tofu (160 g)
  • olio q.b.
  • zenzero in polvere q.b.


Procedimento: In una padella piuttosto grande fate rosolare l’aglio. 
Tagliate le verdure a pezzi piuttosto grandi: una volta che l’aglio si sarà rosolato aggiungete prima la cipolla, poi le carote e le zucchine. 
Io adoro le cipolle, e lasciare la cipolla in pezzi così grande rappresenta per me una goduria reale dei sensi!
Lasciate insaporire qualche minuto; poi aggiungete il tofu tagliato a dadini, e poi una spolverata di zenzero in polvere, un fondo di bicchiere d’acqua e un paio di cucchiai di salsa di soia.
Fate cuocere per 15-20 minuti a fuoco lento, facendo attenzione che gli ingredienti non attacchino alla padella (se succede, aggiungete dell’acqua).
Per la variazione con patate, ho inserito le patate già lessate qualche minuto prima di togliere dal fuoco, così che si riscaldassero e si insaporissero nel sughetto di salsa di soia e zenzero.
Servitelo caldo e gustatelo con pane (è la su' morte!)


Aggiorno oggi 1 aprile (e non è uno scherzo d'aprile ) con due nuove foto del piatto, personalizato e reso cromaticamente più vivace dall'utilizzo di peperoni e mais, nel tentativo di creare un'orgia e un vortice di colori, un temporale cromatico che prelude al bagliore del senso gustativo



Con questa aggiunta dichiaro la mia partecipazione, con questa ricetta, alla raccolta di Elena di GnamGnam La cucina a colori





E dopo questa lunga carrellata di riconoscimenti reciproci, di riflessioni sulle varie e molte primavere, di ringraziamenti, di rimpianti, di aspirazioni per un futuro che verrà, auguro a tutti una meravigliosa serata domenicale e un (spero) buon inizio della settimana.
Un abbraccio e a presto



21 commenti:

  1. Ma Giulia...grazieeee!!Non me lo aspettavo nel modo più assoluto...devo dire che anche io non posso ignorare il feeling che da subito si è instaurato tra di noi...da quando è iniziata questa avventura (circa 3 mesi fa)ho conosciuto persone deliziose che mi danno tanto ogni giorno e a te cucciola vorrei dire tante cose, un po' in veste di zia di blog, mi piacerebbe dirti come si supera una super delusione o bla bla bla penso che invece mi limiterò a chiedereti: ma il tofu di che sa? Se tu non hai mai assaggiato le arachidi io non ho mai assaggiato il tofu (non mi ispira molto)...Un bacio dalla Zia Ambra

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  2. Buonasera Ambra... che piacere la tua pronta ricezione e il tuo commento entusiasta! Sono davvero felice che anche tu abbia percepito il feeling, l'affinità, la familiarità tra noi, che quindi non si sono rivelati solo percezioni mie fallaci ;-)
    Ti ringrazio per tutte le tue parole (anche quella riguardo alla delusione, che in tutta sincerità non brucia in pratica più), e per il tofu, la tua domanda mi ha fatto sorridere: "il tofu di che cosa sa?", come ho già detto altrove, il tofu "non sa effettivamente di niente". E non lo dico per esasperare le mie doti di dargli sapore... mangiato così, a crudo, non sa di niente.
    Un po' meglio per quello che mi faccio ogni tanto in casa, che ha una vera identità... quello che si compra non sa di nulla. Ha una versatilità straordinaria tale da fargli assumere in pratica il sapore di ciò con cui lo si associa: per questo può essere usato come ingrediente per secondi piatti, per dolci, è una buona base per delle salsine (io ho scoperto una salsa simil-tonnata fatta col tofu che è fenomenale, se ti piace il sapore dei capperi).
    Il tofu non ha sapore. Ma un piatto fatto anche col tofu debitamente insaporito o accompagnato da verdure, o spezie, o erbe aromatiche, può divenire qualcosa di ugualmente goloso.
    E adesso che ho fatto la promoter pro-tofu ;-) ti saluto con grande affetto, sperando di ricrociarti da queste parti.
    buonanotte e un abbraccio cara zia Ambra :-)


    Giulia

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  3. ciao carissima e scusami se è passato del tempo dall'ultima mia visita! il tuo blog è un'esplosione di pensieri e concetti ed è un piacere leggerli..ovviamente c'è la bontà che è sovrana e la padrona...mai provato così il tofu!! deve essere saporito!! :) smack

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  4. Grazie carissima, ho ritirato il premio e gia' che ci sono, dato che e' mezzogiorno, mi prendo anche una forchettata di tofu e verdure. Che fame ...

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  5. @Roberta: Ciao! E' un piacere vero rileggerti... Vedo che anche sul tuo blog te la cavi egregiamente, con i tuoi meravigliosi Yo-Yo (non li ho mai assaggiati, sai? mi sa che provo i tuoi, sembrano semplici e buoni) e la torta per il tuo compleanno con ribes e fragole (che buona accoppiata): a proposito, auguri (anche se in ritardo)! Sei nata un mese e otto giorni prima di me ;-)
    Non esageriamo, il tofu in sé non è saporito... anzi, è decisamente insapore. Ma così condito con verdure, salse e spezie è delizioso! Un abbraccio e a rileggerti presto

    @Maurina: Ciao cara! Ti offro con piacere una forchettata di tofu e verdure (anche se forse avrai già mangiato ormai...). Per il premio ti ho pensata quasi subito, ti avrei dato anche quello di Sunshine award, ma ho visto che già qualcuno già ci aveva pensato ;-)
    un abbraccione e buon inizio settimana

    E, un po' per usanza un po' come scusa per stringere e tessere rapporti sociali, nonostante tutto quello che ho detto in apertura del post, un augurio di buon 8 marzo alle tre ragazze che mi hanno commentato e a tutte quelle che leggeranno e/o commenteranno! ^_^

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  6. grazie per aver pensato a me, sei un tesoro!!! buonissima la ricetta che hai postato!!! un bacione e buona festa delle donne!

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  7. Grazie per il premio, lo pubblico subito!

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  8. Grazie a Lei
    la magia di Internet è quello di rendere amici nei 4 angoli del mondo qualcosa che è quasi impossibile nella vita reale
    La ringrazio per l'impegno che avete fornito a scrivere in francese, io uso un traduttore, perché io sono completamente in italiano, ma la cosa che abbiamo in comune è il nostro amore per la cucina a che il linguaggio non è un grosso problema
    questo vi auguro un felice compleanno a voi ea tutte le donne del mondo
    (Mi auguro che il traduttore ha fatto un buon lavoro ... lol)
    ci vediamo

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  9. ciao,Giulia!!credevo di trovare un blog che parlasse di filosofia,cultura e...invece,con mia grande sorpresa,ti trovo ai fornelli!!complimenti per il nome originale,che hai dato al tuo blog!!e grazie per la visita!!a presto
    p.s auguri!!felice serata;)divertiti

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  10. SAi Giulia, che non ho mai provato il tofu? Dovrò rimediare!
    Mi spiace per le tue delusioni, specialmente per quella sentimentale, ma tant'è, meglio prima che "dopo".Te lo dice una che l'ha provata dopo 4 figli.Ringrazia Dio che se n'è andato via!!!
    Sono d'accordissimo con te nella tua prima parte del post. Quasi mi vergogno di essere italiana, altro che orgoglio!
    Ti auguro una buona serata.

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  11. Innanzitutto ti informo che Ho fatto il piatto del post precedente. Mi è piaciuto tantissimi e sicuramente lo rifarò.
    Su questa ricetta ti dirò ad Aprile quando per tutto il mese farò la dieta vegetariana, apunto con seitan tofu ecc..... la faccio tutti gli anni in primavera.
    Se il buongiorno si vede dal mattino beh questa primavera si sta presentando molto fredda. Man on lamentiamoci troppo del tempo. Forse è una delle poche cose che fortunatamente non controlliamo e sicuramente, almeno per quest'anno non servirà un decreto interpretativo.
    Ciao a brava come sempre.
    Lorenzo

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  12. Ciao cara! Grazie per il premio: è particolarmente gradito poichè la primavera è la mia stagione (sono marzolina e la tua descrizione del mese ha centrato in pieno anche la mia personalità! :P) e soprattutto grazie per le belle parole spese per me! :) ..provvederò quanto prima a trasportarlo sul mio blog!
    Purtroppo non riesco a non soffermarmi sulle parole introduttive del tuo post..sempre più spesso ho il terrore di spulciare le news del giorno..al peggio non c'è mai fine, ahinoi.. ma è quasi primavera e per terminare in positivo ti porgo anche io i miei più sentiti auguri per questa festa importante e sempre attuale!
    Un bacio!

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  13. ciao!! grazie della tua visita!!! a presto!!

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  14. @Micaela: Grazie a te per aver apprezzato il mio pensiero. ^_^ La ricetta, nella sua semplicità, è davvero gustosa, avendo poi a che fare con quella creatura difficile che è il tofu.
    Auguri anche a te, anche se in ritardo… per quanto, poi, perché in ritardo? L’8 marzo è una data convenzionale, ma dobbiamo sempre ricordarci di noi e del nostro valore come donne.
    Quindi auguri il giorno 9 marzo ;-)
    Un abbraccio

    @Francesco: Ciao… Ho letto il post che hai pubblicato ieri, veramente caruccio.
    Ti ringrazio e mi auguro di leggerti presto
    Un abbraccio

    @Fimère: Salut! Le traducteur a fait un travail assez bon… il fait toujour des traductions littéraires qui font rire, mais le sens de tes mots est plus que clair.
    J’apprécie ton effort d’utiliser le traducteur… Tes mots sur notr amour commune pour la cuisine et sur le fait que la language n’est pas un obstacle m’ont vraiment èmu, et je te remercie pour ta pensée et pour avoir chercher de comprender le français d’una lycéenne qui n’est plus au lycée depuis 5 ans.
    A bientot et bisous

    @ Elisabetta: Titolo del blog tendenzioso e fallace eh? :-P In realtà all’inizio il mio progetto era di intervallare ricette con intermezzi riflessivi, letterari etc… Ma poi la cucina ha vinto e prevalso, anche perché non aggiorno spessissimo e non ce la farei a postare tutte le tante ricette che faccio.
    Grazie a te per essere passata, spero tu abbia comunque gradito ;-)

    @Solema: Che bello leggerti… Mi chiedo spesso come si può approdare al tofu se non perr scelta etica (di vegetarianesimo); in sé infatti ha poco di appetibile, anche se con certe ricette (tra cui, con falsa modestia, ti indico quella di questo post), risulta davvero ma davvero gradevole.
    Io l’ho conosciuto quando ho deciso di diventare vegetariana, e in famiglia da me l’hanno conosciuto ugualmente sulla scorta della mia scelta. Se vuoi rimediare arrangiandolo in questo modo, resterai meno delusa di me quando la prima volta che l’ho mangiato ho creduto di aver azzannato cartone ;-)
    Ti ringrazio per le tue parole sulla questione sentimentale, e concordo nel ringraziare che se n’è andato via… Spero che tu ti sia ripresa ottimamente, anche se finita dopo (e dopo 4 figli).
    Concordo con te, spessissimo mi vergogno ad essere italiana… al più mi appello alla grande storia, alla grande letteratura, al grande Risorgimento, ma il presente, quello non lo cito mai. ;-)
    Un abbraccio e buona serata


    Giulia

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  15. @Lorenzo: Buonasera. Sono davvero felice che la mia pasta briciolosa ti sia gradita. Quindi ti dai al tofu e al seitan ad aprile eh? Interessante… la tua scelta vegetariana mensile a che scopo la fai? (è pura curiosità)
    Quindi potrai propormi anche te suggerimenti per acconciare tofu e seitan in modo da renderli appetibili… (li attendo questi suggerimenti :-P )
    Oggi a Livorno nevica. Non ha nevicato tutto l’inverno, non nevica MAI nemmeno l’inverno… e ti nevica il 9 marzo. Ma che discorso è? Non ci sono proprio più le mezze stagioni… ;-)
    Comunque hai ragione, del tempo se ne può anche parlare ma fortunatamente questo non è esattamente nostra responsabilità (a dire il vero un po’ sì, questi sbalzi son dovuti anche all’azione distruttiva e di sfruttamento dell’uomo sull’ambiente… ma noi singoli ne siamo responsabili in minimissima parte). Dovremmo occuparci di cose più vicine, più gravi, più relative a quel decreto cui accenni (e se non vi accenni, vi accenno io sovra-interpretando le tue parole ;-) )
    A presto e un abbraccio di stima

    @Manu: Ciao Manu! Mi fa piacere tu abbia gradito il premio, e ancor di più le mie parole su di te… A volte le parole contano più di ogni altro riconoscimento.
    Anch’io ho terrore di spulciare le news… la televisione ormai non la guardo più e mi informo, con un certo sforzo, solo da e su internet (anche se non so se ci guadagno… di certo non ottengo notizie peggiori, mi chiedo solo se questo mio canale di informazione me ne dia migliori)
    Un augurio di primavera nevoso da una livorno biancheggiante (anzi… pare nevichi quasi solo sulla mia frazioncina quercia nella… Livorno è più pulita, Pisa pure… solo Quercianella è nel mezzo della bufera di neve!) e un abbraccio

    @Federica: Ciao! Grazie a te di aver ricambiato.
    Un abbraccio e buona serata


    Giulia

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  16. Ciao Giulia è un piacere conoscerti,la tua visita ha fatto sì che ci conoscessimo e così ho trovato questa giovane filosofa... che fa esperimenti in cucina.E' un piacere leggerti e tornerò con gioia a trovarti.Ciao Giulia e buona serata!!

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  17. Per fortuna sono io la persona negativa...considerando quello che ho dovuto passare per sopportare le tue paranoie e i tuoi pianti inconsiderati. Le ho provate tutte per aiutarti ma tu eri la prima a non volerlo fare. Questa è la riprova di come sei fatta e cioè che quando il tempo passa e sei sola con te stessa, ti fai tornare le cose...complimenti!!!

    RispondiElimina
  18. @Damiana: Ciao! Che bello averti qua ;-) Mi hai fatto venire una voglia matta, col post sul tuo blog, di provare a fare le meringhe. Magari dopo una decina di tentativi falliti ce la faccio (a farle decenti intendo), sarebbe la gioia di mia sorella!
    E' un piacere leggerti, anch'io tornerò con piacere a trovarti sul tuo blog.
    un abbraccio

    @Anonimo: Essendo tu, appunto, "anonimo", non posso che dedurre, magari sbagliando, chi tu possa forse essere.
    Mi dispiace (ma anche no) che abbiamo punti di vista così divergenti sulla cosa; dico "ma anche no" perché spesso è così, ognuno si interpreta le vicende a propria maniera e secondo la propria visione.
    Comunque, preso atto di questa divergenza di punti di vista, tu dovresti rispettare la mia divergente prospettiva come io tento, dentro di me, di rispettare la tua.
    A buon rendere. Ciao.

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  19. Chi sono? la tua zietta di blog che ha una sorpresina per te...

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  20. grazie per la tua visita..:)hai scritto molte cose che condivido.Purtroppo il Bel Paese sta cadendo a pezzi..piano piano...e c'è gente che non se ne rende conto o fa finta di niente..e il silenzio fa male!:(
    complimenti per questo piattino leggerino!:D
    giulia

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  21. Ciao!!!Grazie di essere passata da me...neanch'io conoscevo il tuo blog...ed è molto molto carino...detto fatto: è tra i miei preferiti!!!

    Per questo tofu, che dire?
    Io il tofu l'ho scoperto troppo tardi...
    E anche a me piace con tante verdure a far da contorno!!!Il tuo mi sa proprio che è speciale...Già tutti i colori che si mescolano assieme lo rendono super invitante...chissà che odorino...!!!(si vede che è ora di pranzo...ho già l'acquolina!!!)

    RispondiElimina

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