"Perché una realtà non ci fu data e non c'è; ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere; e non sarà mai una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile"

(Luigi Pirandello)

domenica 4 aprile 2010

Troppe notizie per un post che vorrebbe esser breve: la Pasqua, il mio quasi-quarto di secolo, il premio di Ambra, la dolce consolazione di una crostata con la crema di castagne. E il mio volo mancato (aggiornamento del 6 aprile).

Ci tengo particolarmente a pubblicare oggi 4 aprile una mia traccia, e per un paio di motivi.
Oggi è Pasqua... ancora per un paio d'ore, finché dura la domenica 4 aprile 2010, è Pasqua. Voi mi direte, ma tu non sei atea? 
Atea e con convinzione, anche, ma le feste comandate mi danno un meraviglioso pretesto per fare gli auguri senza apparire fuori luogo. Più che per la festività in sé, il cui significato reale mi sfugge o che comunque non sento, il motivo per cui faccio gli auguri è che permettono di ricordarci degli altri, di ricordare agli altri del legame che ci lega a loro, di ricordarci dei reciproci rapporti. In questo senso i miei auguri trovano una spiegazione coerente... per quanto possa modularli "laicamente", se no, non avrebbero senso. E poi c'è quel senso di condivisione, di evento "universale" e onnicomprensivo che permette di legarci e di stringere pur brevi rapporti anche con chi non si conosce o si conosce appena... le festività comandate, come appunto  qui è la Pasqua, consentono la creazione di un linguaggio comune, che consente un contatto tra persone sconosciute. E lo scambio di auguri che, in sé, non è mai negatio e che ognuno può modulare come preferisce.
E per questo, per la possibilità di creare un contatto con voi bloggers che mi leggete, conosciuti o sconosciuti che siate, per ricordarci l'uno degli altri, che vi faccio i miei più cari e laici AUGURI per questa domenica che sta finendo e che nel mondo cristiano è Pasqua, auguri per la felicità raggiunta o da raggiungere, auguri per una primavera un po' incerta ad arrivare, per una rinascita totale, per un miglioramento e un perfezionamento personale... 
La Pasqua cade all'inizio della primavera, e non credo sia un caso che celebri una rinascita... perché la primavera è anche questo, un rinascere della natura, del mondo, degli animali e delle piante dopo la gelida e paralizzante morsa dell'inverno. Sarà stupido, ma la primavera l'associo ancora ai film Disney... sì, proprio i film che guardavo da bambina ... soprattutto quelli in cui i protagonisti erano animali e in cui la loro crescita era scandita dal passaggio da una primavera all'altra: Bambi, Red&Toby... quelli in cui il ritorno alla primavera equivaleva a un cambiamento totale, a una nascita nuova in una veste nuova. Quest'associazione scaturisce forse dal fatto che fin da bambina la primavera la odoravo come un risorgere, come un esplodere di forze viventi e vitali rimaste sepolte durante il freddo.
E non è un caso, credo, che si sia scelto di far risorgere Cristo, di farlo tornare a nuova vita, proprio agli albori della primavera.
Il secondo motivo per cui ci tenevo a scrivere oggi è che il 4 aprile è il mio compleanno. E a volte capita, in effetti, che coincida con la festività pasquale... è stato curioso oggi ricevere una serie di doppi auguri da amici e conoscenti (qualcuno a dire il vero ha volutamente omesso gli auguri di Pasqua, e qualcun'altro si è dimenticato del compleanno  ...), anche se ovviamente sottolineavano maggiormente l'episodio che riguarda me personalmente e non quello che coinvolge tutta la nazione (o tutta la civiltà giudaico-cristiana).
4 aprile del 2010... fanno 24 anni, cioé quasi un quarto di secolo. Per quanto ormai non rivesta più tutta l'importanza che aveva quando ero più piccola, il compleanno è data campale, perché provoca in me riflessioni e malinconie varie, e per quanto mi sia imposta di non farlo mi conduce a guardare indietro, all'anno che ha riempito la lacuna tra i 23 e i 24 e a quello che in quell'anno ho fatto e realizzato. Anche se c'è stata solo, stavolta, una vaga sensazione di malessere e di malinconia, che c'è sempre quando penso alla gran matassa di tempo che mi è passata addosso; ma non ho nemmeno pensato un attimo a soffermarmi un attimo alle sconfitte e alle vittorie, se così si può dire, dell'anno intercorso tra il 4 aprile del 2009 e il 4 aprile del 2010.
E questo, credetemi, è un bene, perché di solito quando faccio così tendo a sottolineare solo le sconfitte e quello che non è andato come volevo/come doveva/come mi sarebbe piaciuto, e non le cose buone che sono intercorse... e ad autocommiserarmi un po'.
E visto che nel mio progetto di rinascita per il 2010 già iniziato da un po' questa tendenza all'autocommiserazione deve sparire, è cosa buona e giusta che nel soffermarmi un attimo a guardarmi indietro non abbia voluto indulgere troppo sul mio ancor vicino passato. Mi ha assalito un attimo un magone di solitudine e di amarezza, ma non credo fosse dovuto al mio rimembrare i "bei" tempi andati .
E adesso, prima della ricetta che generosamente vi e mi regalo per il mio ventiquattresimo compleanno, vi lascio un dolce memento di primavera provieniente da Ambra de Il GattoGhiotto che è così gentile da avermi pensato per questo meraviglioso riconoscimento, di cui la ringrazio con calore e con riconoscenza, anche perché ho trovato in lei una persona davvero dolce e intelligente e che propone ricette interessanti, buone e con un tocco tutto particolare.

Giro questa allettante promessa di primavera a colleghi di blog:
  1. Vale di Mangia e Bevi
  2. Maurina di Comfort Food
  3. Patapata di Pasticci Patapata
  4. Lorenzo di Il Lorenzo Luculliano
  5. Solema di La cucina di Nonna Sole
  6. Laura di Essenza di Vaniglia
  7. Manuela e Silvia di Spizzichi e Bocconi
  8. Pagnottella di Il gaio mondo di Gaia
  9. Marsettina di Sempre in cucina con Allegria
  10. Susy di Cucinare con me
Ambra mi aveva in realtà passato anche un Honest Scrap, ma lo rimando al prossimo post... ci metterei tropo tempo ad elaborare dieci interessanti cose che non sapete di me e amerei invece (anche se in tutta onestà la vedo ardua  ) concludere prima dello scoccare della mezzanotte.
A consolarmi dalla primavera che non giunge ancora (Pasqua ben piovosa questa) e degli anni che si srotolano inseorabilmente gli uni sugli altri è venuta però questa meravigliosa ricetta che non ha collegamenti con i temi finora esposti se non il suo enorme (per me ) potere ristoratore e rinfrancante, da vera "rinascita primaverile" : l'ingrediente principale, cioé le castagne, sono ben poco primaverili, lo so, ma usando le castagne secche ho superato questa difficoltà stagionale.
L'idea originale è di Magie Vegan, cui sono grata per questa sensazionale scoperta di un modo buono e goloso di usare le castagne. (prima non ci andavo matta, ma da quando grazie a Magie Vegan ho scoperto questa crostata mi sono interessata a scoprire i vari modi in cui potevo utilizzarle, scoprendo ricette e utilizzi anche geniali).
Sulla base della ricetta di Magie Vegan ho unito una strepitosa crema di castagne (ottima da mangiarsi anche da sola, a cucchiaiate, o spalmata sul pane) ad una "pasta frolla" anticolesterolo senza burro e uova. copiata quasi alla lettera da una ricetta di Broscina su Il Ricettario di Bianca...  pasta che in fatto di ingredienti ha ben poco della frolla canonica ma che la eguaglia decisamente in fatto di gusto, anche se è friabile e delicata, ancor più di quella canonica con burro e uova... quindi se volete provarla trattatela con gentilezza.


Nota del 30 novembre 2010: Con questa ricetta partecipo alla raccolta Castagne: raccolta di ricette di Paola de La cucina di Paola Brunetti.








[...] e quando miro in cielo arder le stelle;
dico fra me pensando:
a che tante facelle?
che fa l’aria infinita, e quel profondo
infinito seren? Che vuol dir questa solitudine immensa? Ed io che sono?
(Giacomo Leopardi: "Canto di un pastore errante dell’Asia")




Crostata con crema di castagne


















Ingredienti


per la pasta frolla
  • 300 g farina
  • 100 g di olio
  • 70 g di acqua fredda
  • 80 g di zucchero 
  • 1 pizzico di sale
  • la buccia grattugiata di un limone
  • 1 cucchiaino colmo di lievito per dolci
per la crema di castagne
  • 200 g castagne secche (o 300 g di castagne)
  •  latte q.b.
  • 2 albicocche secche
  • 1 manciata di uvette
  •  1 pizzico di sale
  •  una mela grattugiata (oppure 2-3 cucchiai di zucchero di canna)
per rivestire la frolla
  • 100 g di cioccolato fondente

Procedimento: Preparate la frolla impastando poco tutti gli ingredienti (farina, olio, acqua, scorza del limone, sale, zucchero, lievito) e ponendola in frigorifero per almeno mezz'ora.

Poi stendete l'impasto delle dimensioni della vostra tortiera, tendone però da parte un buon 50-70 grammi (io faccio a occhio a dire il vero, ma mi sembra una dosa dignitosa da suggerirvi).
Grazie a mia madre, ho scoperto un modo geniale per stendere la pasta frolla senza ammattire troppo. Senza dubbio è un espediente che voi conoscete già, ma lo metto comunque, nella speranza che possa essere d'aiuto a qualcuno: si tratta di stendere la frolla tra due fogli di carta da forno, uno sotto su cui avrete preso la misura della tortiera e che userete anche per avere un'idea di quanto ancora dovrete stendere, e uno sopra che serve semplicemente a non far attaccare il mestolo alla pasta frolla (o a non farlo scivolare, in questo caso... dato che la frolla in questione è piuttosto unta).
La pasta tenuta da parte serve per creare il bordo: componetelo suddividendola in palline grosse quanto una noce, che collocherete ai bordi della tortiera e che poi stenderete e modellerete in modo tale che si uniscano e cheformino un bordo.
Coprite la base di frolla con un foglio di carta da forno (quello che avete usato per stenderla e che le stava sotto) e versateci sopra una buona dose di ceci secchi (almeno, io ho usato i ceci secchi... ognuno ha la sua tecnica per la cottura in bianco della frolla ). Cuocete in forno preriscaldato a 180° C per una decina di minuti; poi togliete la carta da forno con ceci e lasciate cuocere altri 5 minuti, perché la base si asciughi bene.
I miei tempi sono però indicativi... regolatevi come meglio credete e, letteralmente, andate ad occhio, perché la frolla non deve scurirsi e se lo fa, significa che il suo tempo di cottura è decisamente finito.
Una volta sfornata la frolla, mettetela da parte e lasciatela freddare e cominciate a preparare la crema di castagne.
Se usate le castagne secche (com'è d'uopo di questi tempi, dal momento che fresche non ce ne sono), mettetele in ammollo con un pizzico di sale per 4-5 ore; trascorso il tempo di ammollo (tempo che potrete dedicare a fare la frolla) cuocetele nella stessa acqua usata per l'ammollo per 50-60 minuti, poi scolatele.
Se preparate la crostata con le castagne fresche (penso di poter dire, quindi, "se la preparate in un'altra stagione ) questo passaggio non è previsto, dovete bollirle e sbucciarle.
A questo punto, quando avrete le vostre castagne (secche o fresche che siano) cotte e sbucciate, mettetele in un pentolino e copritele con il latte; aggiungete una manciata di uvette, due albicocche secche, la mela grattugiata o lo zucchero. Fate bollire il composto per una decina di minuti, poi frullate il tutto fino ad ottenere una crema morbida ed omogenea, priva di grumi.
Lasciatela raffreddare.
A questo punto fondete a bagnomaria la cioccolata con un 2 o 3 cucchiai di acqua; otterete una salsina piuttosto densa (ma ovviamente non troppo solida!) di cioccolata che userete per foderare la parte interna della frolla, sia alla base che sui bordi. Una volta rivestita di cioccolata fusa la frolla, mettetela in frigo una decina di minuti perché la cioccolata possa rapprendersi.
Quando il cioccolato si sarà rappreso e la crema di castagne sarà adeguatamente fredda, riempite la crostata con la crema. Un'accortezza esteticamente e gastronomicamente vincente è spolverarvi sulla superficie dei pinoli: nel tentativo che qui ho fotografato però non avevo pinoli in casa e, volendo mantenere il bell'effetto estetico, ho usato delle nocciole spezzettate. Torta ugualmente fenomenale!














Mi raccomando: lasciatela riposare almeno due ore prima di mangiarla. Più riposa più gli ingredienti si amalgamano tra loro e più diviene gustosa!

















Con quest'ultimo primo piano della crostata vi saluto in un ultimo singulto del giorno di Pasqua (e del giorno dei miei 24 anni), in un ultimo forte augurio di un buon riposo e di un buon lunedì di Pasquetta (pic-nic e scampagnata, come d'uso? sperando in un tempo più clemente di oggi  )
Un abbraccio e buona notte


Giulia












Aggiornamento del 6 aprile 2010: Oggi è il giorno del contest di Lydia ed Artemisia a favore delle Sorelle Nurzia. La mia colomba purtroppo ha perso il turno ed è rimasta indietro...  
Avevo tutta l'intenzione di partecipare e mi ero anche ritagliata una ricettina semplice ma sfiziosa, ma mi son svegliata troppo tardi: il 29 marzo ho inviato una mail a Mara Marinangeli per ordinare una colomba e lei, molto correttamente, mi ha risposto che vista la difficoltà fatta dai corrieri a portare i prodotti, non poteva garantirmi il loro arrivo per Pasqua. E così per il 6 non ho avuto il mio "tesoro" delle Sorelle Nurzia e ho dovuto rinunciare alla partecipazione al contest. 
Non mi sembrava corretto postare comunque la ricetta elaborata per il contest non usando i prodotto dell'agenzia delle Sorelle Nurzia, e così ho preferito rinunciare... ma mi sembrava corretto dirlo, visto che io stessa avevo pubblicizzato l'iniziativa. 
Ho intenzione di ordinare qualcosa comunque dalle Sorelle Nurzia, ma a causa della mia lentezza e della straordinaria correttezza delle Sorelle Nurzia (che mi fa valutare ancor più positiamente l'azienda in questione)  mi son dovuta tirar fuori dal contest. 
Ho già visto tra l'altro in giro per il web ricette e proposte davvero intriganti per questa iniziativa... quasi quasi torno a sbirciarle.








16 commenti:

  1. tantissimi auguri di bun compleanno!!

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  2. Cara ^_^ ma tanti auguri...buon compleanno!!!
    un pokino in ritardo...ma vale dai ^_^!

    Grazie per il dono della rinascita ^_^, simboleggia la primavera questo fiorellino dal giallo vivace...
    prendo una fetta di questa profumata torta per festeggiare ^_*

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  3. Tu sei dolcissima e intelligente!!!Ti meriti di poter realizzare tutto ciò che desideri nel giorno del tuo compleanno!Io come regalo ti posso mandare solo un grosso abbraccio virtuale ma forte come e più di quello vero...un bacio PS(Adoro le foto del tuo gatto!)

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  4. Grazie mille per questo premio, le cose inaspettate sono sempre le più gradite...sono onoratissima di essere stata, a volte, la tua musa ispiratrice!
    Buon compleanno (in ritardo) e buona pasquetta (in tempo!)
    baci :-)

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  5. Tanti tanti auguri di buon compleanno anche se in ritardo :( !!!!! Buona la crostata... segnerò la ricetta :)

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  6. Questo messaggio è bellissimo.
    Mi ritrovo perfettamente nella prima parte.
    Complimenti e tanti auguri anche se in ritardo.

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  7. Tanti auguri per il tuo compleanno anche se un po in ritardo...baciii e abbracci...

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  8. Ciao!Grazie per gli auguri!!! Adesso sono io che te li faccio...per il tuo compleanno!Anche se in ritardo!Un abbraccio

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  9. s'il t'en reste un morceau de cette délicieuse tarte je viens le chercher car j'adore
    bravo pour le prix
    bonne soirée

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  10. Innanzitutto TANTI AUGURI, anche se un poco in ritardo ma per fortuna ogni tanto arrivano le feste a permetterci di allontanarci un paio di giorni! :P

    Secondo poi: la tua crostata è fantastica!! Di certo proverò la frolla!! (e più in là magari anche il ripieno!)

    Un salutone! :)

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  11. Giulia purtroppo sono di corsa (come sempre :-P) e non riesco a leggere l'intro del post! complimentissimi per i premi e per questa crostata... con la crema di castagne dev'essere troppo buona! ammetto di essere curiosa di provarla... un bacione.

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  12. Giulia, ti ho inserito tra i links, comunque c'è di tempo fino all'11, altrimenti se ti va, falla quando più ti pare.
    Ad ogni modo sappiamo che sei con noi.
    Un abbraccio

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  13. Ciao Giulia!!! Grazie mille per gli auguri! E grazie anche per aver pensato a me nell'assegnare questo premio primaverile... un abbraccio e... complimenti anche per questa crostata goduriosa!!!!

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  14. La crema di castagne rimane sempre tra le cose che gradisco di più! Tanti Auguri di buon compleanno! Lauradv

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  15. Ciao carissima. Ti lascio un abbraccio grosso per il premio che mi hai donato e ti faccio tantissimi auguri, scusa se in ritardo, per il tuo compleanno. Pero' mi prendo una fettina di torta da assaggiare, ti spiace???

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  16. Ciao Giulia,
    Questa crostata mi fa venir la voglia di fare una seconda colazione stamane... !
    Molto invitante!

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Ogni commento, ogni osservazione, ogni domanda è una traccia di voi che resta nel mio blog e nella mia mente, e per me motivo di gioia e soddisfazione. Per questo e non per altro chiedo la moderazione per tutti i commenti che ricevo, per non perderne nemmeno uno... ^_^

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